(Redazione) - Echi di Fedro (dialoghi poetici) - Marco Brogi con Paola Deplano

 

È questa l’ora di aprire le gabbie
e liberare le parole rondine
lasciando che si posino sulle costole
del mondo, sulle attese annegate.
La mano sulla fronte di un calvario
sempre vivrà in simbiosi con l’eterno.

(Marco Brogi)

Tesso parole su un telaio stanco
rondini alte sotto un cielo stretto
passa la sera a fili rossi e bianchi
quel sole morto m’incatena i fianchi.
Sillabe sorde s’accostano tremende
passa la sera
e ‘l modo ancor m’offende.

(Paola Deplano)
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N.d.r: Il dialogo è composto da testi totalmente inediti (2024)
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MARCO BROGI - NOTE BIOBIBLIOGRAFICHE

Marco Brogi, senese, laureato in Lettere Moderne, è giornalista a La Nazione. Ha pubblicato il romanzo Le tre Lune (Urbone editore) e le raccolte di versi: Poesie scritte in treno (Prospettiva Editrice), Il Paese Incantato (zona editore), finalista al premio Narrazioni, Sorella Toscana (Alsaba), L’aria intorno alle altalene (Bertoni editore), uscita pochi giorni fa con prefazione di Bruno Mohorovich e postfazione di David La Mantia.
Autore anche di testi di canzoni, con il cantautore Nicola Costanti ha scritto il musical Storie e amori sulla via Francigena. Con il cantautore Mario Castelnuovo, invece, ha portato in giro un recital di canzoni e poesie. Fa parte della redazione del blog di poesia Le finestre dell’irregolare. Sue liriche sono presenti in varie riviste e antologie. Alcune sono state recitate live dagli attori Alessandro Haber e Alessandro Benvenuti.



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Commenti

  1. Temi a me cari, mi ricorda gli scambi con il compianto Giulio Stocchi

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    1. Buonasera, la ringrazio tantissimo di questo bell' accostamento di temi e di esperienze. Sono felice che le abbia suscitato dei ricordi importanti. Grazie anche a nome di Marco Brogi e della Redazione tutta. (Paola Deplano )

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  2. Grazie Anna per essere passata di qui

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