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(Redazione) - Lo spazio vuoto tra le lettere - 07 - Per una lettura de "Ogni persona ha un nome" di Zelda Schneersohn Mishkovsky

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  A cura di Sergio Daniele Donati Zelda Schneersohn Mishkovsky, in ebraico: זלדה שניאורסון-מישקובסקי‎, più famosa come Zelda (Dnipropetrovs'k, 20 giugno1914– Gerusalemme, 30 aprile 1984), è una poetessa israeliana di origini est-europee. (per notizie sulla sua biografia si rimanda a questo  link ) La sua poesia è densa della religiosità tipica dell'ebraismo Ashkenazita e di richiami ad una modernità che non rinnega le radici del passato. Leggendone i tratti non è difficile riscontrare tracce di un certo misticismo ebraico che però non si traduce mai in simbolo di difficile comprensione; anzi, diviene forma di dialogo col lettore, capace di svelare ciò che il lettore stesso, nelle sue profondità già conosce. Nella sua poesia « Ogni persona ha un nome », di cui si riporta sotto il testo, nella mirabile traduzione di Sarah Kaminski e Maria Teresa Milano , questo appare evidente. Ogni persona ha un nome (di Zelda Schneersohn Mishkovsky) Ogni persona ha un nome datole dal Signore da