Icaro

Henri Matisse -  Il volo di Icaro


Non fu il volo,

né le cere,

né il mostro taurino,

né il sole a gettarti

a terra, Icaro.

Furono i labirinti

di tuo padre a

lasciarti solo,

là, in alto.


Altri padri, Icaro,

incapaci di creare

il mito, divengono

pomate per le ustioni

dei figli,

e proiettano ombre

dall'alto

sui loro giovani corpi

perché non si sciolgano

le cere.


Altri padri, Icaro,

posano sguardi nostalgici

sui sogni dei

figli

e insegnano loro

che la spezia

del rimpianto (quanto basta)

e l'assenza di vertigine

sono l'essenza della pietanza,

del volo a mezz'aria,

che porta lontano.


Altri padri, Icaro,

non entrano nel mito e

rinunciano a un nome

sussurrato nei millenni e

a vertigini a spirale,

perché non sia il figlio

vittima sulla croce

d'un delirio che chiede

un sacrificio salato

al dio-mare dei sogni.



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Commenti

  1. Semplicemente unica e intensa. La senti.

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    1. Grazie Sandra, ci sono tracc del mito nelle vite di tutti noi

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    2. Si Sergio il mito è sempre presente nelle tradizioni, nelle credenze popolari, nel culto e nella scienza.

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