L'attesa



Considera delle stelle
l'urlo ancestrale.
Non deve esser facile,
esplodere nel nulla
e nel nulla tornare.

Tacevo, allora, come tace
la linfa sotto un'antica corteccia,
il rivolo sotterraneo,
il seme interrato
o il raggio di luce
prima che sia tolto al lume 
il nero velo.

Finì in quell'istante 
la mia falsa modestia
e compresi che altro 
non stavo facendo
da prima della mia stessa nascita
che sognare me stesso sognante.

Foto e testo-  inedito 2022 -
di Sergio Daniele Donati ©


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Commenti

  1. A volte sogno ma non riesco mai a sognare me sognante

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  2. No non deve essere facile esplodere dal nulla!

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    1. Una delle cose più difficili che si possa immaginare

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  3. O brace sitto la cenere. A volte ci vuole qualcuno che ci sveli a noi stessi.

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    1. Grazie, si a volte è davvero necessario

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