Intimità


Mai cucirò quel lembo strappato
né le mie forbici ne taglieranno
i fili scomposti.

Bruciava gli occhi la sabbia
dei miei deserti arsi;
fu allora che, ormai cieco,
mi aggrappai all'unico conforto
di stelle lontane; ormai morte. 

Mai cucirò quel lembo strappato;
che resti a testimonianza 
del mio passo, 
sorretto dal miraggio 
d'un ritorno a un'infanzia 
mai vissuta.

(Sergio Daniele Donati - inedito 2022)



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Commenti

  1. Leggerti è come passeggiare a passo lento fra i (miei) ricordi. La tua poesia è un dono.

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    1. Ringrazio davvero dal profondo. Per me POESIA è sempre dialogo e, quando ci riesce, dono. Per questo le sue parole mi rendono felice.

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