Benedire

Foto di Sergio Daniele Donati

Colle e stucchi,
suoni di cembali.
La voce trema
e la parola
è debole se
si deve
posare
tra le ciglia
d'un figlio.


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Commenti

  1. Un'archeologa della poesia italianadegli ultimi 100 anni e anche altre suggestioni. Bella e densissima!

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    1. Grazie davvero. C'è un dato archeologico nella parola. Non a caso la potenza della parola è nelle sue radici. Grazie.

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  2. Sei sempre una sorpresa che lascia senza parole, quelle le sai mettere bene in ordine tu. E io leggo e rileggo e rimango incantata sulla chiusa.

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  3. Grazie dal profondo Sandra, davvero.

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  4. Tenerissima…

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