Eloquio dell'epitelio

"Il crinale" di Sergio Daniele Donati
Tace il silenzio
e apre varchi
all'eloquio dell'epitelio;
passi di daino
su asfalti urbani.
L'occhio dell'allievo si posa 
sulla ruga del maestro;
tace del silenzio
e percorre i crinali 
della parola.
Sul palmo della mano
cola una goccia 
d'olio sacro,
e tace e attende
in silenzio
la chiamata d'ambra,
il geode di septaria,
la seduzione 
dell'eterno femminino.
E ciò che è detto
e ciò che non è detto
là - e qua e in mezzo -
senza verbo né punto





stampa la pagina

Commenti