Due poeti allo specchio (Mariateresa Bari e Sergio Daniele Donati)

Calanchi
Nei calanchi dell’anima
sgorgano afone le parole
fiotti rossi
ferite aperte sulla pelle opale
del cielo
Nell’orrore di ogni abisso
colmo di vuoto
soffre il giorno ma non s’arrende
e offre il fianco
Nello strappo
questo è il patto
al parto di un'alba imbuco la voce
(Mariateresa Bari – Inedito 2022)



Mai
Mai prima d'ora,
prima di questa stagione
che declina e distilla
da ferite aperte
perle eburnee di consapevolezza,
mai, dicevo
- ma poi il mio, lo sai,
è un balbettio d'infante,
un vagito neonato,
un sussurro delicato -
mai, prima che perdessi i lemmi
che invocano la discesa
d'un qualsiasi cambiamento
ho visto la parola tornare
nel luogo fangoso
della sua origine.
E là, amica mia
l'ho vista coprirsi il capo col limo
e attendere e germinare lenta.

Non c'era pianto nel suo zittimento,
tornava nella culla;
nella culla silenziosa
d'una madre protettiva.
(Sergio Daniele Donati – Inedito 2022)

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NOTE BIOBIBLIOGRAFICHE

Mariateresa Bari è nata a Monza nel '71 e vive a Palo del Colle con la sua famiglia. Laureata in violoncello, ha al suo attivo un'intensa attività concertistica. Insegna nella scuola secondaria di primo grado ed è presidente della Fondazione Vittorio Bari. Ha pubblicato per la NeP ed. “Intraverso, spiragli nell’essere” e nel 2020 si è classificata seconda al premio “Culture del mediterraneo” con la poesia "Archeologia di uno sguardo". Nel 2021 si è classificata al primo posto al concorso indetto dal comune di Palo del colle sul tema "Il ruolo della donna nella società " con la poesia " Arrossire" e al terzo posto al concorso nazionale "Alessandro Fariello" con la poesia " Dal burqa". Alcune poesie sono presenti in antologie poetiche (l'isola di Gary ed altre) e nell'enciclopedia di poesia contemporanea edita dalla Fondazione Luzi. È stata pubblicata e commentata in vari blog letterari: “La poetologa” a cura di Angela De Leo, “Le parole di Fedro” a cura di Sergio Daniele Donati; Sotto Pelle, su Versipelle, a cura di Elena Deserventi; “Il canto delle muse”, di Daniela Cerrato; “Dentro l’anima della poesia” a cura di Emanuela Sica. È attiva nei readings.

Sergio Daniele Donati (Fedro) Milano 1966 - avvocato milanese.
Ha pubblicato per Ensemble edizioni la silloge Il canto della Moabita (2021)
Ha pubblicato per Mimesis edizioni (Collana dei Taccuini del Silenzio) il libro: "E mi coprii i volti al soffio del Silenzio" (2018).
Fondatore e caporedattore del litblog Le Parole di Fedro, ivi propone alcuni dei suoi percorsi nel linguaggio poetico e narrativo e nella poesia ebraica. Alcune sue poesie sono state pubblicate su riviste letterarie, blog letterari e quotidiani nazionali. Collabora tra l'altro con la rivista letteraria Formicaleone e altre di letteratura e poesia.
Studioso di meditazione ebraica ed estremo orientale, insegna cultura e meditazione ebraica in associazioni e scuole di formazione e tiene seminari sul valore simbolico dell'alfabeto ebraico.

















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