Due inediti di Mattia Cattaneo


restare muti
davanti allo sguardo fisso dei muri
ricalcolare il fiato
e respirare tutto ciò
che è rimasto sopito

uno stato desiderato
o un’ombra disfatta
che muta
senza posa

e si moltiplica
nella mia mente piena di appigli.
____

ricordo la tua foschia
sulle zone pianeggianti della schiena
l’aria malata
depressionaria tra terra e cielo

sarebbe stata una perturbazione assillante
temperatura minima
radente lo zero
con neve a bassa quota

sulle nostre vite a seguire
gelo atlantico
umidità in stallo

e poi calarsi nell’ombra
senza anticipare le prossime stagioni.
____

NOTE BIOBIBLIOGRAFICHE

Nato a Trescore Balneario (BG) il 31-07-1988, abita a Treviolo ed è laureato in Scienze della comunicazione. Adora la montagna e la natura. Lavora come assistente educatore presso una cooperativa. Poeta e scrittore, ha pubblicato una trilogia poetica tra il 2016 e il 2018. Tra il 2018 e il 2019 ha pubblicato i romanzi “ E le stelle brillano ancora ” e “ Dove sento il cuore ”.
Tra il 2021 e il 2022 invece una raccolta di poesie “ Partiture di pelle ” e il romanzo, edito a settembre, “ Tra le onde dei ricordi ”. Entrambi editi da Architetti delle Parole, associazione culturale che ha dato vita assieme all’amico Carlo Arrigoni col quale fa numerose letture teatrali in tutta la Lombardia e non solo.
Durante la pandemia e il lockdown 2020 ha dato vita al gruppo FB Circolare Poesia volto alla condivisione e lettura poetica, gruppo che conta quasi 1600 membri.
stampa la pagina

Commenti

  1. Avere una mente piena di appigli di fronte alla parete liscia e bianca dei muri, muri che tolgono la parola e spengono inesorabilmente chi rimane a fissarli. Scarnificarsi le unghie in cerca di un punto in cui fermare la caduta verso il vuoto. Spesso la vita è questo: una caduta senza appigli. Bellissimi inediti. Barbara Rabita

    RispondiElimina

Posta un commento