Dialoghi poetici coi Maestri - 48 Sergio Corazzini

Dopo

Il passo degli umani
è simile a un cadere
di foglie... Oh! primavere
di giardini lontani!

Santità delle sere
che non hanno domani:
congiungiamo le mani
per le nostre preghiere.

Chiudi tutte le porte.
Noi veglieremo fino
all'alba originale

fino a che un immortale
stella segni il cammino,
novizii, oltre la Morte!

(Sergio Corazzini -  tratto da
Io non sono un poetaInterno poesia, 2021)

Prima

Il gesto, lento lento,
d'alzare al cielo le mani
perché vengano trafitte 
da luci lunari,
e ripetere senza sosta
poesie imparate a memoria
sotto lo sguardo amorevole
d'una madre immaginaria,
la mano sulla nuca
- la mano rassicurante -
del padre che non fu,
di questo è fatta
la mia speranza.

L'assenza crea spirali
di vita in chi non dimentica
le formule che aprono
le porte del sogno. 

(Sergio Daniele Donati - Inedito 2022)




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