Vita e Morte (a mio padre)

Evanescenza - foto di Sergio Daniele Donati

רְאֵ֨ה נָתַ֤תִּי
לְפָנֶ֙יךָ֙ הַיּ֔וֹם
אֶת־הַֽחַיִּ֖ים וְאֶת־הַטּ֑וֹב
וְאֶת־הַמָּ֖וֶת וְאֶת־הָרָֽע׃

Osservate, ho posto
oggi davanti ai vostri volti
la Vita e il Bene;
e la Morte e il Male

Deuteronomio 30.15

Eppure i volti sfumano
e svapora il ricordo.
Posavo mani tremanti
sugli occhi ancora aperti
di mio padre,
perché avesse riposo
un'infanzia bruciata
da parole d'odio
e lemmi germanici.
Allora compresi 
cosa significhi camminare 
sul filo sottile
dell'evanescenza
e quale sforzo costi
scegliere la vita
quando il mondo
ti nega la parola.



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