Stasi


È come un valzer
il ritmo della stasi degli oggetti.
Un tempo per osservare,
un tempo per dirsi altrove,
un tempo per tornare.
Una penna appoggiata al tavolo
è ciò che ha scritto, 
ciò che non ha scritto,
ciò che scriverà.

Così la nostra esistenza
tiene quel ritmo calmo,
che nemmeno l'affanno,
nemmeno il sigillo alla madre
che ti guarda di lontano,
riesce a coprire. 

La vita è sempre in tre tempi;
e ciò che è stato,
e ciò che è,
e ciò che sarà
di un uomo che più scrive 
e meno comprende;
di un uomo che meno comprende
e più scrive.





Sergio Daniele Donati - inedito 2022

Foto di Noelle Oszwald
stampa la pagina

Commenti