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Soglia (Seuil) - un dialogo sovrapposto e bilingue

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Aspetta ora sulla soglia     Accueille sans aucune peur  il dono della rinuncia     le seuil est déjà franchi  e d’un canto di ritorno.    et le chant t’appartient déjà. ______ Testo - inedito 2025 - e foto di Sergio Daniele Donati 

Tzade (come vento nel rito) - ץ

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  ץ Ottanta e dieci passi   per raddrizzar il mondo   con gesto inconsapevole.   Novecento le trame;   un solo ordito, blu.         Il sacro canta nenie         come vento nel rito. צ ________ Testo - inedito 2025 - ed elaborazione grafica di Sergio Daniele Donati

La parola segreta "amore"

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  La parola segreta amore è tetragramma indicibile. Resta ora, davanti al pozzo, il canto della Moabita e un ricordo blu cobalto: il cozzar di biglie sulla sabbia; un’eternità bianca e bambina. _______ Testo - inedito 2025 -  ed elaborazione grafica immagine di Sergio Daniele Donati

Da "Midbar" (di Raffaela Fazio - Raffaelli Editore, 2019) - 11 - Moriah

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  MORIAH “Abramo prese la legna dell’olocausto e la caricò su Isacco suo figlio, e tenne in mano il fuoco e il coltello, e camminavano tutti e due insieme” (Gn 22,6). Due ombre. Ciascuno la sua lotta.           Mi ama il primo come fiamma ma a volte è nero incendio nello scontro  col mio soffio           e se non gli rispondo.            Mi teme il secondo, si riduce gli basta  il peso della legna sulle spalle  l’ubbidienza. Al primo insegno il freddo del coltello la pausa, il mio mistero all’altro  il bisogno dell’istinto  il sentimento vivo nella legatura               più ribelle. Io voglio ardore e freno              insieme in ogni uomo  un passo  che tra i due oscilli              nel salire e mentre torna a valle. ______ Videolettura dell'autrice   ...

(Redazione) - Specchi e labirinti - 36 - Donne da leggere d'estate

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di Paola Deplano Tempo di vacanze al mare, montagna, lago, città d’arte o più semplicemente al parco della propria città, riscoprendola quasi come un turista. In questo universo dilatato e sospeso, relativamente libero dalle incombenze ordinarie c’è più tempo per esplorare un libro e vivere attraverso i protagonisti di carta una vita disperatamente diversa o paurosamente affine a quella che stiamo vivendo. Proprio per dare qualche piccolo spunto per nuove letture segnalo a tutti gli amici di Fedro che, lo so per certo, sono tutti accaniti lettori, tre libri con protagoniste femminili. Qualcosa di bello da leggere, insomma – e non solo d’estate. Bibbiana Cau, La levatrice (Editrice Nord) Nella Sardegna degli inizi del Novecento c’è una donna, Mallena, che aiuta le altre donne a partorire. Non ha diplomi, ma solo un sapere antico, tramandatole dalla madre. Presta la sua opera gratuitamente e non pretende nulla finché il ritorno del marito dal fronte, gravemente malato, la spinge a chied...

Origami

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Percorro le pieghe di un'esistenza ocra con la cura maniacale di un Origami no Kajin ¹, lo sguardo ebete e fisso sull'ideogramma della vita. Sull'orizzonte del desiderio canta un coro senza volto. Io taccio, come tace colui a cui è ancora interdetta l'iniziazione amorosa. ________ ¹ - In giapponese traducibile in italiano con " cantore dell'Origami " ² - Testo — inedito 2025 — e foto di Sergio Daniele Donati 

(Redazione) - AJAR (luccicanze) - 02 - Un sogno, o forse un mosaico

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di Alba Gnazi Ancora lo stesso sogno. Tra le braccia tengo un bambino piccolissimo che lavo dolcemente nella vasca del bagno con le piastrelle bordò, quello della mia casa d'origine. L'acqua ambrata, profumata di sandalo, scorre su quel morbido corpo paffuto che pesa lievissimo, e tintinna in gocce minute sulle corolle di schiuma addensate sul fondo. Ricordo di aver trovato il bambino in una casa diroccata, sorvegliato da un cane bianco e gentile. Prima non era il mio bambino, ma ora lo è. Gli canto una canzoncina; gli sussurro il nomignolo intonato dalla voce sottile di Nonna Anna. Nonna Anna non lo sa - o forse sì: in fondo chi sono io per stabilire confini e barriere? Forse lei sa , in quel "mentre" in cui abita da vent'anni o poco più -, come e quanto le parole in dialetto che usava sempre stiano venendo su, a una a una, nel mio quotidiano. Qui un'esclamazione, lì un vezzeggiativo, altrove un'espressione fatta e finita, con tanto di cadenze, dei ritmi ...

Tre poesie di Alberto Barina, tratte dalla sua raccolta C.I.P (Place Book Ed., 2024) - con nota di lettura di Sergio Daniele Donati

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  Siamo lieti di poter pubblicare in estratto tre poesie di Alberto Barina tratte dalla sua opera C.I.P.  (Place Book Ed., 2024). Le tre poesie, ad avviso di chi qui vi scrive tra le più interessanti della raccolta stessa, evidenziano un profondo intreccio di diversi stili espressivi che vanno da un maggiore simbolismo, a linee marcatamente intimistiche a espressioni di un poetare di pensiero più evidente. Siamo quindi di fronte ad una scrittura in cui il fil-rouge  non è tanto costituito dal modus espressivo  quanto dall'accostamento della scrittura stessa  quasi a complemento e completamento  di un percorso di riflessione preciso.  L'alternanza tra accapo serrati ed enjambements coraggiosi  crea poi un ritmo alla lettura di sicura sorpresa e di difficile accomodamento, per il lettore, cosa che, per l'appunto porta come effetto naturale la ricerca del significato profondo di alcune scelte stilistiche interessantissime.  Un raccolt...

(Redazione) - Metricamente (Prontuario di sopravvivenza metrica) - 02 - Sulla conoscenza metrica basilare… compatibile (o quasi) con i pomeriggi al mare

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  A cura di Ester Guglielmino II. Sulla conoscenza metrica basilare… compatibile (o quasi) con i pomeriggi al mare. Sì, lo so, l’estate non è certo la stagione migliore per affrontare argomenti “metricamente scottanti”, tanto più che la calura agostana sembra piuttosto invitare al ritmo facile e lesto della sempreverde macarena. Eppure, la cadenza bimensile di Metricamente mi sorprende, di fatto, nel pieno delle ferie con tanto di panama di paglia e occhiali da sole, determinata - nonostante tutto - a intraprendere fughe “prontuarie” che - si spera - risultino chiare, rapide e leggere. Così - rimandando a contesti ben più freschi le incursioni tra sonetti, ballate, canzoni e le occasionali parentesi sui sistemi quantitativi greco/latini - affronteremo oggi alcune questioni metriche basilari, partendo da ciò che è così semplice da poter essere dato quasi per scontato, se non fossimo nell’ambito di un prontuario - appunto - e col ventilatore acceso che sventola a picco sul capo. Abbi...