Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Fernando Pessoa

Dialoghi poetici coi Maestri 11. - Fernando Pessoa

Immagine
  Fernando Pessoa - Immagine di repertorio AMO TUTTO CIO' CHE È STATO Amo tutto ciò che è stato, tutto quello che non è più, il dolore che ormai non mi duole, l'antica e erronea fede, l'ieri che ha lasciato dolore, quello che ha lasciato allegria solo perché è stato, è volato e oggi è già un altro giorno. (Fernando Pessoa - da “Una sola moltitudine” a cura di Antonio Tabucchi traduzione di Maria José de Lancastre ) __________ IL MERLO A volte lo ascolto - il merlo sul tetto - e mi pare che il tempo si fermi; che ogni suo fischio resti eterno tra cavi elettrici e tralicci. L'assenza del tempo è, forse, la burattatura della mia pietra folle. Ne rido mentre l'orecchio si posa sugli intervalli di settima di quell'uccello; ne ride anche lui e canta; sa che di eterno in questo mio scrivere c'è solo la ripetizione della stessa promessa. (Sergio Daniele Donati – 2021 Inedito)