Alcune riflessioni sullo "stato delle cose" in poesia di Mauro Ferrari

Un breve cappello introduttivo “ Che fare?” La poesia onesta e importante (termini banali ma che qui hanno senso) esiste e non è raro trovarla in vari cataloghi editoriali (a volte persino nei maggiori...), ma in un mondo in cui si scrivono migliaia di recensioni, si sfornano antologie più o meno “autorevoli”, si creano gruppi e si litiga sui social, non si riflette abbastanza (mai) di poetica : l’utilizzo di strumenti rapidi ed efficientissimi, nel bene e nel male alla portata di tutti, infatti, non sta producendo risultati apprezzabili sul fronte della poetica, parola che sembra bandita dalla discussione e dal confronto. Si resta a livello di ricerca individuale, di idiosincrasie espressive, o al massimo di gruppi che si riconoscono in un progetto organizzativo o editoriale. Per di più, la conoscenza approfondita e sincera della “situazione” della poesia e delle nefandezze che la stanno rovinando ( che l’hanno già rovinata ...) è affidata soprattutto agli incontri amicali, alle...