Alef
 
     Sorgente silente,    sussurri ai miei orecchi parole arcane.    E ti celi in un universo che non ti contiene;    nel Silenzio che è prima di ogni vagito.      Ti ho vista dietro l'Albero    cantare nenie a un popolo ilare.      E ho visto i loro sguardi umidi    in quel suono senza suono    che tutto smuove, nella memoria;      Ho smesso di cercarti; certo che    sarai tu a trovarmi nel sogno,    compagna evanescente    dei miei giochi d'elevazione.