Icaro
 
Henri Matisse -  Il volo di Icaro  Non fu il volo,  né le cere,  né il mostro taurino,  né il sole a gettarti  a terra, Icaro.  Furono i labirinti  di tuo padre a  lasciarti solo,  là, in alto.    Altri padri, Icaro,  incapaci di creare  il mito, divengono  pomate per le ustioni  dei figli,  e proiettano ombre  dall'alto  sui loro giovani corpi  perché non si sciolgano  le cere.    Altri padri, Icaro,  posano sguardi nostalgici  sui sogni dei  figli  e insegnano loro  che la spezia  del rimpianto (quanto basta)  e l'assenza di vertigine  sono l'essenza della pietanza,  del volo a mezz'aria,  che porta lontano.    Altri padri, Icaro,  non entrano nel mito e  rinunciano a un nome  sussurrato nei millenni e  a vertigini a spirale,  perché non sia il figlio  vittima sulla croce  d'un delirio che chiede  un sacrificio salato  al dio-mare dei sogni.